giovedì 11 ottobre 2012

LE ASSOCIAZIONI E I SETTORI DI LAVORO del CALENDARIO AUTUNNALE

Calendario ricco di iniziative quello d’autunno a Monte San Pietro. Iniziative anche coraggiose perché alla normale attività delle associazioni si aggiungono nuove proposte culturali dello SPI- CGIL che lavora su diversi fronti: arte, teatro, didattica, formazione. A ciò si aggiunge la program- mazione coordinata da una convenzione ufficiale tra Conservatorio di musica G.B. Martini di Bologna e il nostro Comune e alcune attività nelle sedi delle consulte.
La proposta si allarga, è coraggiosamente ricca e la scommessa è vedere se corrisponderà agli interessi dei cittadini di Monte San Pietro. Vediamo il dettaglio.


Passione per la musica dal vivo. L’associazione si è caratterizzata inizialmente per l’interesse dichiarato verso il jazz. PPM continua nel jazz con appuntamenti mensili tra i quali emerge l’importante concerto di novembre in collaborazione col Bologna Jazz Festival, ospite nel nostro auditorium della scuola media un gruppo importante del panorama jazzistico italiano: Andrea F errario Quartet con Andrea Ferrario (sax tenore), Mauro Ga"o (pianoforte), Giannicola Spezzigu (contrabbasso), di cui abbiamo recensito l’ultimo cd uscito “The Mask” nel numero 3 di maggio e che - nota di colore - vede la presenza di un nostro concittadino alla batteria, Marcello Molinari. Se facessimo la lista dei musicisti e artisti presenti sul territorio potremmo già vantare una programmazione di lusso.


Associazione Madamadoré apre le attività corsuali e didattiche della Scuola musicale a ottobre ed è già iperattiva con performance come quella descritta della F esta d’autunno.
Ricordiamo le molteplici Domeniche in musica articolate nel periodo autunno-inverno a cui si aggiungono anche attività interne alla scuola dell’obbligo e - a far parte del calendario di Insieme per la cultura - la partecipazione dell’associazione a due appuntamenti (anch’essi domenicali e rivolti a bambini e genitori) presso le sedi delle consulte di Loghetto e di San Martino.


Le attività delle Consulte. Ogni consulta dispone da quest’anno di uno spazio adeguato (alcuni molto belli, altri funzionali per programmare attività varie) e la scelta del Comune di dotarle di uno spazio operativo, non solo funzionale alle periodiche riunioni a carattere ammi- nistrativo, permette il decentramento di attività molteplici che possono nascere dal basso e che potranno tener conto delle necessità locali che i cittadini vorranno evidenziare, proporre, programmare.
Sono incontri pomeridiani per genitori e bambini, un modo diverso per passare un pomeriggio assieme, fare giochi in comunità, una merenda e attivare due spazi certamente molto ospitali e gradevoli: la nuova sede di San Martino (inaugurata a maggio) è veramente una struttura piacevole che può ospitare attività culturali sia in estate - anche all’aperto, con il meraviglioso panorama sulla nostra collina - che in inverno. Se la risposta sarà adeguata si potranno anche sviluppare altre proposte di concerti, di Teatro da camera, d’arte ecc.
I due appuntamenti faranno parte delle Domeniche in centro: Zucche, streghe e gatti neri, parodiando un’improbabile Festa di Hallowen (28 ottobre, ore 16) e Il compleanno di Schroeder che riconduce al bimbo introverso amico di Charlie Brown, grande pianista e che forse ... (16 dicembre, ore 16).


Le attività dello SPI-CGIL iniziano venerdì 5 ottobre alle 14,30 con il primo appuntamento sul tema dell’Arte condotto dalla Professoressa Mariagrazia Battaglia. Sono i V enerdì di Mariagrazia che si sviluppano in 12 appuntamenti con visite guidate a luoghi artistici di Bologna, Minerbio e Parma. Ci dice la prof.ssa Battaglia:
“Noi adulti di fronte ad un’opera d’arte che ci piace, che tocca oscure corde del nostro sentire, vorremmo saperne di più. I corsi che tengo da molti anni rispondono a questa necessità ed al legittimo
bisogno di uno studio permanente che dia a tutti la possibilità di non smettere mai di studiare e di capire.
I miei Venerdì pomeriggio formeranno, attraverso un ordinato metodo, una vostra personale maniera di leggere l’arte anche e soprattutto sulla base di nuove conoscenze. Il rapporto che intercorre tra l’opera d’arte e l’individuo è fortemente influenzato dal modo di “sentire” che ogni essere sviluppa attraverso la propria esperienza e il suo vissuto umano.
Quest’anno tratteremo uno splendido periodo storico-artistico, il Rinascimento (’400 e ’500) e alcune sue conseguenze nei successivi secoli. Non studieremo l’Umanesimo e il Rinascimento solo come somma di nozioni artistiche, ma individueremo in ogni grande personalità le caratteristiche essenziali assorbite dalla civiltà del suo tempo, quali ad esempio: l’economia, la politica, la religione e la cultura in genere. Solo individuando i “motori” storico - scientifici - artistici si può comprendere l’evoluzione dell’intera esperienza umana poiché l’arte è una delle sue massime manifestazioni.
Ci sposteremo lungo un percorso di dieci incontri, tra i capolavori che Bologna racchiude, leggeremo opere e diapositive ma usciremo anche dalla nostra città per un paio di gite interessanti che completeranno la nostra ricerca.”

Teatro a Monte San Pietro. Questa è un’iniziativa di sicuro interesse per il nostro territorio, onerosa, coraggiosa, perché fare teatro richiede un’organizzazione complessa: occorrono spazi, occorre una compagnia che si muove con infrastrutture articolate (costumi, scenografie, trucco ecc.) e lo SPI-CGIL propone non una, ma sei compagnie amatoriali. Sosteniamo questa iniziativa perché solo il consenso del pubblico può decretare la continuità della proposta teatrale.
Nel mese di ottobre vedremo due spettacoli. Il 20 ottobre il Gruppo Panta Rei presenta uno spettacolo intitolato “Ettore” che si riferisce alla vita del fisico Ettore Majorana. Majorana faceva parte dell’equipe romana di fisici di via Panisperna guidati da Enrico Fermi ed era un cervello di eccezionale valore, fortemente critico, introverso, ma viveva la sua intelligenza in una filosofia controversa e difficilmente domabile. Majorana era un fisico di grande successo e i suoi risultati, le sue intuizione gli erano riconosciute, ma l’instabilità del carattere e forse anche forme depressive, oltre ad una visione pessimistica della vita, lo portarono quasi certamente al suicidio. Quasi certamente perché Majorana scomparve durante una traversata in traghetto tra Palermo e Napoli. Nulla si seppe e ciò fu oggetto di molte indagini, ipotesi, ricerche e ancor oggi ci si chiede cosa possa aver disturbato un uomo di così grande intelligenza da indurlo al suicidio. Questa la storia. Franco Lombardo ci darà la sua lettura di Ettore Majorana il 20 ottobre presso l’Auditorium di Calderino.
Diverso sicuramente come spirito, lo spettacolo del gruppo teatrale I Roncati che il 27 ottobre presenterà La strana storia di Giorgina e de"e sue cugine, una commedia meno impegnativa dell’argo- mento “Majorana”, ma la cui storia è accomunata dalla intrigante parola “strana” che fin dall’inizio ci incuriosisce e ci invita a Teatro perché vogliamo scoprire dove vuole portarci quella “strana” storia di Giorgina e ben guardando le espressioni delle cugine ...

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